Nei primi due\tre giorni successivi al trattamento si potrebbe avere, in alcuni casi, un peggioramento della sintomatologia; non è una regola, ma potrebbe accadere. Se il trattamento sarà stato efficace, ed il proprio corpo inizierà ad agire stimolando il processo di autoguarigione, la sintomatologia dovrebbe regredire gradualmente. Ribadisco che, storicamente, la medicina osteopatica basa i suoi principi sulla capacità di autoguarigione dell’individuo, l’osteopata di per sé, cerca di capire come poter stimolare attraverso tecniche manuali tale facoltà. Per quanto concerne le controindicazioni, in generale il trattamento osteopatico è controindicato nei casi di malattie neoplastiche, deficit del sistema immunitario e\o malattie autoimmuni, malattie infettive, sospette condizioni emorragiche, anomalie della coagulazione, lesione o sospetta lesione dei tessuti come ossa, tendini, legamenti.